Evento organizzato da CSNB – Centro Studi Naturalistici Bresciani, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia.
La Valle del Carobbio riveste particolare interesse dal punto di vista erpetologico. Il substrato roccioso, in presenza di fratture e cespugli, consente alle specie erpetologiche una via di fuga e un rifugio sicuro.
Per questo motivo sono state rivolte le ricerche sulle aree ecotonali, i sentieri e le pozze di abbeverata. Il risultato delle indagini ha riconfermato la presenza di tutte le specie riscontrate nelle precedenti ricerche, con un aumento dei lacertidi, mentre in alta valle è stata trovata la Rana temporaria, in un numero limitato di esemplari. La Tarentola mauritanica, che è presente nelle frazioni di S.Eufemia della Fonte e di Caionvico (Comune di Brescia), ha risalito i versanti della Valle.
L’area presa in esame comprende i soli versanti orografici della valle del Carobbio, tralasciando le aree circostanti che non porterebbero alla modifica del quadro generale della fauna erpetologica del monte Maddalena. La vegetazione della valle, tranne i versanti sulla sommità del monte Maddalena, a causa del terreno povero di substrato, è costituita da cespugli e da bosco degradato che, con la presenza di rocce affioranti e di sfasciume, consentono un ottimo rifugio ai rettili.
Relatore: Rolando Bennati
Informazioni
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