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Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026: la città di Gallarate, con il MA*GA, fra le finaliste

La città di Gallarate (VA), con la guida scientifica del MA*GA, Museo riconosciuto, e con il supporto di Regione Lombardia, è stata selezionata dal Ministero della Cultura fra le cinque finaliste candidate a diventare nel 2026 la prima Capitale italiana dell’Arte contemporanea, insieme a Carrara (MS), Gibellina (TP), Pescara e Todi (PG).

Il progetto presentato dal Comune di Gallarate, dal titolo "La Cultura del Fare. Il Fare della Cultura", è volto a valorizzare una tradizione artistica che ha radici nel Secondo Dopoguerra e che ha trasformato la città in un centro di eccellenza per l'arte contemporanea.

Il nuovo riconoscimento è stato istituito dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura per incoraggiare e sostenere la capacità progettuale delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea, attraverso la realizzazione e la riqualificazione di spazi e aree dedicate alla fruizione, affinché venga recepito il valore della cultura per la coesione e l’inclusione sociale, la creatività, l’innovazione, la crescita, lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo.

La città selezionata sarà beneficiaria di un contributo di un milione di euro, per la realizzazione delle attività progettate nel dossier di candidatura.

Informazioni
www.cultura.gov.it