L'edificio che ospita il Museo civico "Le Fudine" è una delle più antiche fucine in Europa e presenta un impianto tardo gotico con al suo interno splendidi archi ad ogiva. Il percorso museale vuole avvicinare il visitatore attraverso uno sguardo storico/antropologico ad una delle più tipiche e tradizionali lavorazioni artigianali della Valle Camonica, chiamata “ferrarezza”.
Negli spazi principali vi sono i forni, i magli, i maglioni, la mola, le incudinil e la tromba eolica azionata dall’acqua "tina de l’Ora", un prezioso marchingegno che permetteva, con una continua insufflazione d’aria, di mantenere vivo ed alto il fuoco dei forni; nei vani più piccoli invece si trovano i magazzini del ferro e il combustibile, una ruota e parte di una cesoia, l’enorme "forbice" che, quasi al termine della lavorazione, veniva utilizzata per tagliare le parti in eccesso dei diversi oggetti prodotti.
Il Museo civico "Le Fudine" è stato riconosciuto come Raccolta Museale nel 2007.