Fondato nel 1959, dal 2016 il Museo delle Grigne ha sede all’interno del parco di Villa Clotilde, a Esino Lario.

I due piani dell’edificio ospitano una sezione paleontologica, una archeologica e una etno-antropologica, che raccontano l’evoluzione del territorio e della società locali, a partire dai tempi più remoti, sino al XX secolo. Le collezioni di minerali e fossili e di reperti romani e celtici testimoniano l’importanza storica e geologica della Val d’Esino, nonché l’evoluzione della presenza umana in questa area. La sezione dedicata alla storia locale illustra le principali attività lavorative e la vita quotidiana degli abitanti di Esino Lario fino ai primi decenni del Novecento, con un approfondimento sulla rinomata Scuola di Arazzeria, attiva dagli anni Trenta agli anni Sessanta.

Nel 2018 il percorso è stato arricchito con una nuova sala dedicata a Wikimania 2016, il raduno internazionale dei contributori di Wikipedia che nel 2016 è stato ospitato a Esino Lario.

Il Museo delle Grigne è un Museo civico, gestito dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus. Fa parte dell’Ecomuseo delle Grigne ed è inserito all’interno del Sistema Museale della Provincia di Lecco.

È stato riconosciuto come Raccolta Museale nel 2022.