Il Civico Museo Archeologico di Arsago Seprio conserva e valorizza reperti dal territorio, con un percorso cronologico dal Neolitico al Rinascimento. Il giardino del Museo corrisponde all'area archeologica della necropoli longobarda di Via Vanoni, completata da una consistente raccolta di epigrafi romane. La ricchezza e la varietà dei reperti conservati nel museo illustra i mutamenti di stile di vita, l’evoluzione delle forme di alcuni materiali, soprattutto ceramici, l’importanza dell’abitato di Arsago (dal II-III secolo al pieno medioevo) e l’evoluzione dei riti funerari dalla romanità all’età longobarda.
Un percorso così denso di memorie storiche sottolinea la centralità di Arsago nella rete viaria e nell'organizzazione religiosa derivata dalla prima cristianizzazione del territorio.
Il Museo è stato riconosciuto come Raccolta Museale nel 2004.